Sospesi per un mese dal M5s per aver votato in dissenso con il gruppo, che invece si era astenuto. Con questa motivazione il comitato dei probiviri ha deciso la sanzione per i tre eurorlamentari Ignazio Corrao, Piernicola Pedicini e Rosa D’Amato. Corrao, facilitatore per gli Enti locali, è stato anche sospeso dal suo incarico. Stessa sorte, anche se manca la conferma, dovrebbe essere toccata alla collega D’Amato. Per la parlamentare Ue Eleonora Evi invece, è stato deciso di procedere solo con un richiamo. La votazione sotto accusa risale al 17 aprile scorso: il Parlamento Ue votò una risoluzione non vincolante per aiuti urgenti per far fronte all’emergenza coronavirus, ma all’interno si citava il tanto contestato fondo salva-Stati. Per questo i 5 stelle avevano deciso di astenersi in massa, mentre tre di loro (i tre sospesi) avevano scelto di votare contro. “La nostra contrarietà non era a un pacchetto per la ripresa economica in Ue, ma a una risoluzione politica che all’interno conteneva la polpetta avvelenata del Mes”, ha replicato Pedicini.
La decisione ha lasciato sorpresi molti dentro il Movimento 5 stelle. E, nella corrente dei più critici, il sospetto che viene avanzato e che la mossa sia stata fatta per colpire alcuni dei nomi più vicini ad Alessandro Di Battista in vista dei prossimi Stati generali. A dirlo apertamente è stata la senatrice ed ex ministra Barbara Lezzi: “Parliamoci chiaro. Questo significa isolare Di Battista, reo di aver presentato una proposta”. Il riferimento è al piano per l’assunzione di 200mila giovani per il servizio ambientale, presentato dall’ex deputato al ministro Costa nei giorni scorsi e visto da molti come “una fuga in avanti per la leadership nel Movimento. “Parlare di temi, presentare proposte e chiedere di non rinnovare alla guida della più potente partecipata di Stato un inquisito, è diventato per il M5s uno stigma”, ha detto ancora Lezzi. “È, evidentemente, più facile per i presunti vertici, sedere al tavolo con Franceschini, la Boschi e Salvini che confrontarsi con Alessandro Di Battista”. E ha chiuso: “Si predica unità nazionale, coesione e partecipazione in questo momento drammatico e il M5S diventa un cannibale dimostrando, così, tutta la sua fragilità”.
L'articolo M5s, sospesi 3 eurodeputati dopo il voto contrario su aiuti Ue (per il riferimento al Mes). Tra loro anche Corrao: non sarà più facilitatore proviene da Il Fatto Quotidiano.
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